La Regione Lombardia ha emanato un documento di indirizzo sulla prevenzione e gestione degli atti di violenza ai danni degli operatori sanitari e dei servizi sociali, fenomeno purtroppo sempre più diffuso in Italia.
L’approccio multidisciplinare alla base della metodologia di analisi e di gestione del rischio di aggressione e/o atti di violenza contro gli operatori sanitari individua amministratori, dirigenti, soggetti preposti alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, professionisti e lavoratori quali attori delle azioni di prevenzione all’interno dei luoghi di esercizio professionale.
All’interno delle linee guida, e in accordo con quanto previsto dall’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie (Onseps) sono presi in considerazione possibili casi di violenza fisica, verbale o contro la proprietà.