02 Ott Inail: rivalutazione delle retribuzioni per le rendite
Inail: rivalutazione delle retribuzioni per le rendite
L’Inail, con la circolare 40/2023, ha comunicato che, a partire dal 1° luglio 2023, le retribuzioni da utilizzare per la liquidazione delle rendite corrisposte agli assicurati dei settori industria, navigazione e agricoltura, sono state rivalutate.
La rivalutazione è stata effettuata sulla base dell’inflazione
La rivalutazione è stata effettuata sulla base della variazione percentuale dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati intervenuta tra il 2021 e il 2022.
Gli importi rivalutati sono i seguenti
Settore industria
- Retribuzione media giornaliera: 91,53 euro
- Retribuzione annua minima: 19.221,30 euro
- Retribuzione annua massima: 35.696,70 euro
Settore marittimo
- Retribuzione media giornaliera: 91,53 euro
- Retribuzione annua massima:
- Comandanti e capi macchinisti: 51.403,25 euro
- Primi ufficiali di coperta e di macchina: 43.549,97 euro
- Altri ufficiali: 39.623,34 euro
Settore agricoltura
- Retribuzione convenzionale annua: 29.010,954 euro
Per i lavoratori subordinati a tempo determinato, la retribuzione convenzionale è di 29.010,95 euro.
Per i lavoratori subordinati a tempo indeterminato, la retribuzione effettiva deve essere compresa entro i limiti previsti per il settore industriale, da 19.221,30 a 35.696,70 euro.
Per i lavoratori autonomi, la retribuzione convenzionale è di 19.221,305 euro.
Conguagli con il rateo di novembre
La circolare 40/2023 riporta anche gli importi rivalutati delle altre prestazioni economiche erogate dall’Inail, come l’assegno una tantum in caso di morte, l’assegno per assistenza personale continuativa e gli assegni continuativi mensili.
Inoltre, la circolare fornisce le istruzioni operative per la riliquidazione, con la stessa decorrenza, delle prestazioni in corso e per il pagamento dei conguagli dovuti, previsto con il rateo del mese di novembre.
Conclusione
La rivalutazione delle retribuzioni per le rendite INAIL è una misura che ha lo scopo di garantire un adeguato sostegno economico ai lavoratori che hanno subito un infortunio sul lavoro o una malattia professionale.