21 Ago Studenti e insegnanti: tutele Inail rafforzate
Studenti e insegnanti: tutele Inail rafforzate
Gli ultimi tragici incidenti sul lavoro che hanno coinvolto giovani studenti, impegnati in programmi di orientamento professionale o pratiche tecniche per attività lavorative, hanno suscitato una forte reazione nell’opinione pubblica.
Sono state avanzate richieste di norme più rigorose e protettive per garantire una tutela efficace in queste attività. Il decreto Lavoro ha apportato modifiche significative all’articolo 28 del Testo unico salute e sicurezza sul lavoro (Dlgs 81/2008) e all’articolo 1 della legge 107/2015 riguardante la riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione.
Inoltre, l’articolo 18 del decreto rafforza le coperture dell’INAIL.
Il comma 4 dell’articolo 17 introduce novità riguardo al documento di valutazione dei rischi (DVR), disciplinato dall’articolo 28 del Dlgs 81/2008.
Ora le imprese iscritte nel registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro, previsto dalla legge 107/2015, devono integrare il proprio DVR relativo all’attività produttiva con una sezione dedicata alle misure “specifiche” di prevenzione dei rischi e dispositivi di protezione individuale per gli studenti ospitati durante i percorsi di acquisizione delle competenze trasversali e di orientamento.
La sezione del DVR contenente tali informazioni dovrà essere inviata all’istituzione scolastica di appartenenza dello studente e allegata alla convenzione tra l’impresa e l’istituzione stessa.
È importante sottolineare che il DVR può essere tenuto su supporto informatico, nel rispetto delle disposizioni dell’articolo 53 del Testo unico, ed è necessario che sia datato e sottoscritto dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e, se previsto, dal medico competente.
Per garantire una maggiore sicurezza dei giovani studenti, l’articolo 1, comma 41, lettera b) della legge 107/2015, ha introdotto un aggiornamento nel Registro delle imprese.
Nella sezione speciale di questo registro, dove devono essere iscritte le aziende che ospitano percorsi di alternanza scuola-lavoro, devono essere indicate le capacità strutturali, tecnologiche e organizzative dell’impresa, nonché l’esperienza maturata nei percorsi per le competenze trasversali e di orientamento e, se del caso, la partecipazione a forme di raccordo organizzativo con associazioni di categoria, reti di scuole ed enti territoriali già impegnati in tali percorsi.
Infine, è stata apportata una modifica alla Piattaforma dell’alternanza scuola-lavoro, ora denominata “Piattaforma per i percorsi, per le competenze trasversali e per l’orientamento”.
Questa piattaforma, istituita presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, sarà dedicata all’interazione e allo scambio di informazioni e dati per una proficua progettazione dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento.
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