29 Apr RLS: tutto quello che c’è da sapere
Cos’è l’RLS?
L’RLS, acronimo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, è una figura fondamentale per la tutela della salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Eletto o designato dai lavoratori, l’RLS ha il compito di rappresentarli in materia di prevenzione e protezione dai rischi lavorativi.
Quali sono i compiti dell’RLS?
L’RLS svolge un’ampia gamma di funzioni, tra cui:
- Accedere ai luoghi di lavoro per monitorare le condizioni di sicurezza.
- Essere consultato dal datore di lavoro su questioni come la valutazione dei rischi e le misure di miglioramento.
- Partecipare alla scelta del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), del Medico Competente, degli Addetti al Primo Soccorso (ASPP) e degli addetti alle emergenze.
- Fornire il proprio parere sull’organizzazione della formazione dei lavoratori in materia di sicurezza.
- Ricevere informazioni e documentazione sulla valutazione dei rischi e dalle autorità di vigilanza.
- Seguire corsi di formazione e aggiornamento specifici.
- Promuovere l’adozione di misure di prevenzione adeguate per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori.
- Formulare osservazioni durante le visite delle autorità competenti.
- Partecipare alle riunioni periodiche sulla sicurezza.
- Proporre iniziative per migliorare la prevenzione.
- Segnalare al datore di lavoro i rischi individuati.
- Fare ricorso alle autorità competenti se ritiene che le misure di prevenzione adottate non siano idonee.
Come viene eletto l’RLS?
L’elezione o la designazione dell’RLS è obbligatoria per tutte le imprese, indipendentemente dal numero di lavoratori occupati. La data di elezione è fissata convenzionalmente per il 28 aprile di ogni anno, in occasione della Giornata Mondiale della Sicurezza.
Nelle imprese con fino a 15 lavoratori:
- L’RLS è generalmente eletto direttamente dai lavoratori.
- In alternativa, può essere individuato a livello territoriale o di comparto produttivo, secondo quanto previsto dall’art. 48 del D.Lgs 81/2008 (in questo caso si parla di RLST, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale).
Nelle imprese con più di 15 lavoratori:
- L’RLS è eletto o designato dai lavoratori tra i rappresentanti sindacali aziendali (RSU).
- In assenza di RSU, l’elezione avviene tra tutti i lavoratori, come previsto dal comma 3 dell’art. 47 del D.Lgs 81/2008.
In entrambi i casi, la durata del mandato è di 3 anni.
Cosa succede se le RSU decadono?
In caso di decadenza delle RSU, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) continuano a svolgere le proprie funzioni fino a nuova elezione. La scadenza del mandato dell’RLS coincide comunque con i 3 anni previsti dalla legge.
Alla scadenza del mandato, il datore di lavoro ne darà comunicazione ai lavoratori, che provvederanno a nuova elezione secondo le modalità già descritte.
Se al momento del voto non sono presenti RSU in azienda, i lavoratori procederanno alla votazione o designazione dell’RLS applicando le regole ordinarie previste dall’art. 47, comma 3, del D.Lgs 81/2008, votando tra tutti i lavoratori occupati in azienda e non più solo tra i rappresentanti sindacali.
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