logo

Iscriviti alla Newsletter
Ultimi Articoli
Regione Lazio, Legge Regionale per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro - Opra Lazio
26873
post-template-default,single,single-post,postid-26873,single-format-standard,bridge-core-3.3.1,qi-blocks-1.3.3,qodef-gutenberg--touch,qodef-qi--touch,qi-addons-for-elementor-1.8.1,qode-optimizer-1.0.2,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,qode-page-loading-effect-enabled,,no_animation_on_touch,side_area_uncovered_from_content,footer_responsive_adv,qode-smooth-scroll-enabled,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-30.8.2,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-7.9,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-20362

Regione Lazio, Legge Regionale per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro

Regione Lazio, Legge Regionale per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro

Approvata, il 17 giugno 20022 la legge regionale N° 11 ‘Disposizioni per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo’ da parte del Consiglio regionale del Lazio in materia di salute e sicurezza.

Il Lazio, con questa legge, affronta in modo sistematico un tema della salute e sicurezza sul lavoro, tra le finalità della normativa:

  • il miglioramento delle condizioni di lavoro;
  • diffondere la cultura e la pratica della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro; prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali;
  • contrastare il lavoro irregolare, la violenza, le pressioni fisiche e le molestie sul lavoro;
  • agevolare l’accesso dei pazienti oncologici al risarcimento previdenziale dell’Inail per i tumori correlabili con il lavoro svolto.

 

Esaminiamo alcuni degli articoli del testo legislativo:

Piano strategico regionale in materia di salute e di sicurezza sul lavoro e piano annuale degli interventi

Il piano strategico definisce le linee di indirizzo e gli obiettivi generali di programmazione, gli ambiti e le priorità di intervento – di durata biennale e il piano, dettagliato, annuale degli interventi.

Il piano strategico (biennale) individua le priorità e gli ambiti regionali dove vanno attuati tali interventi. Le materie oggetto degli interventi sono: informazione, formazione, prevenzione, vigilanza e partecipazione.

Fra gli obiettivi del piano, l’applicazione in maniera uniforme su tutta la regione della normativa in oggetto.

Informazione. Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro

La Regione programma campagne informative sui temi inseriti nella presente legge. Si istituisce, inoltre, la Giornata per la salute e la sicurezza sul lavoro, fissata al 1° ottobre di ogni anno.

 Premio l’impresa per la sicurezza

È istituito un Premio per l’Impresa per la sicurezza, destinato a incentivare la imprese che si distinguono per impegno concreto e risultati gestionali in tema di salute e sicurezza

Sistema informativo regionale per la prevenzione e per la sicurezza sul lavoro

Si istituisce il Sistema informativo regionale per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro, al fine di tracciare dati utili all’attività di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. È istituita Inoltre un’Anagrafe dei cantieri, al fine di garantirne il costante aggiornamento delle attività edili in svolgimento.

Sportello informativo per la sicurezza sul lavoro

La Regione crea lo sportello informativo per la sicurezza sul lavoro, presso l’Agenzia regionale Spazio Lavoro, che fornisce supporto e assistenza ai soggetti interessati.

Vigilanza

La Regione Lazio si impregna nell’attività di coordinamento e rafforzamento della vigilanza sul territorio regionale, garantendo semplificazione dei processi e l’applicazione uniforme delle procedure ispettive nel territorio regionale,

Prevenzione

La Regione promuove e favorisce, la qualificazione delle imprese attraverso l’adozione di modelli di organizzazione e di gestione della sicurezza, certificati, acquisiti attraverso percorsi formativi mirati

La Regione individua modelli di premialità per le imprese, che applicano di standard contrattuali e che rispettino le disposizioni normative in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e che informino la propria attività al principio della responsabilità sociale d’impresa.

 

A copertura della legge sono stati stanziati 2.100.000 euro.

 

 

Tags: