20 Gen Bisfenolo A, la Commissione UE vieta l’utilizzo nei Moca
Argomento
Sicurezza alimentare
Tipo di provvedimento
Regolamento UE
Normativa di riferimento
Principali contenuti
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 31 dicembre 2024, entrerà in vigore, il 20 gennaio 2025, il Regolamento (UE) 2024/3190 della Commissione, del 19 dicembre 2024, relativo all’utilizzo del bisfenolo A (BPA) e di altri bisfenoli e derivati di bisfenoli con classificazione armonizzata per specifiche proprietà pericolose in determinati materiali e oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari (MOCA).
Tale norma modifica il Regolamento (UE) n. 10/2011, abroga il Regolamento (UE) 2018/213 e costituisce una misura specifica ai sensi dell’art. 5 del Reg. (CE) n. 1935/2004.
Esso stabilisce prescrizioni apposite per il 4,4’-isopropilidendifenolo («bisfenolo A» o «BPA») e i suoi sali, nonché altri bisfenoli pericolosi e derivati pericolosi di bisfenoli, per quanto riguarda il loro uso nella fabbricazione dei seguenti gruppi di MOCA: adesivi; gomme, resine a scambio ionico, materie plastiche, inchiostri da stampa, siliconi, vernici e rivestimenti.
Il divieto dell’impiego di bisfenolo A (BPA) nei suddetti materiali a contatto con gli alimenti, rappresenta un passo significativo per la tutela della salute pubblica. Questa decisione si basa su preoccupazioni riguardo agli effetti potenzialmente nocivi del BPA, in particolare sul sistema immunitario, come evidenziato dall’Autorità europea per la Sicurezza alimentare (EFSA).
Il BPA, una sostanza chimica frequentemente utilizzata nella produzione di plastiche e resine, sarà ora vietato in molti prodotti che entrano in contatto con alimenti e bevande, come rivestimenti di lattine, bottiglie di plastica riutilizzabili e utensili da cucina. Questo divieto segue un voto favorevole degli Stati membri dell’UE e si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori.
Il regolamento prevede un periodo di transizione di 18 mesi per consentire all’industria di adeguarsi, con poche eccezioni per quei casi in cui non siano disponibili alternative valide. È importante notare che il BPA era già vietato per i biberon destinati ai lattanti, e ora il divieto si estende a una gamma più ampia di prodotti.
Inoltre, il regolamento include misure per vietare anche altri bisfenoli che possono avere effetti nocivi sul sistema riproduttivo e endocrino, sottolineando l’impegno dell’Unione Europea nella protezione della salute pubblica e dell’ambiente.
Queste misure, insieme ad un dialogo attivo con gli Stati membri e una consultazione pubblica, evidenziano l’importanza di una regolamentazione basata su evidenze scientifiche e sull’ascolto delle preoccupazioni dei cittadini.
Fonti
- Regolamento (UE) 2024/3190 della Commissione del 19 dicembre 2024 relativo all’utilizzo del bisfenolo A (BPA) e di altri bisfenoli e derivati di bisfenoli con classificazione armonizzata per specifiche proprietà pericolose in determinati materiali e oggetti destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari, che modifica il regolamento (UE) n. 10/2011 e che abroga il regolamento (UE) 2018/213
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